Con l'effetto drenante basculante, la pedana vibrante aiuta a combattere la cellulite. Permette di prevenire l'osteoporosi  con il suo stimolo meccanico del tessuto osseo. Tutto da scoprire.

La cellulite è un inestetismo dovuto alla ritenzione idrica, causata spesso da disfunzioni del sistema linfatico e della circolazione venosa periferica. Per migliorare il drenaggio dei liquidi e contrastare la cellulite, è fondamentale favorire la stimolazione del sistema linfatico attraverso l'esercizio fisico.

In particolare, i vasi linfatici intorno ai muscoli si attivano grazie alla naturale contrazione e decontrazione muscolare. Durante la fase di allungamento muscolare, i fluidi interstiziali entrano nei vasi, mentre nella fase concentrica vengono espulsi, favorendo il drenaggio linfatico.

L'uso regolare della pedana vibrante anticellulite può essere un ottimo alleato per combattere la ritenzione idrica e migliorare la microcircolazione, riducendo gli inestetismi cutanei. Le vibrazioni favoriscono la stimolazione muscolare e la riattivazione del flusso linfatico, contribuendo a una pelle più tonica e levigata.

Oltre ai benefici estetici, la pedana vibrante è utile anche per la prevenzione dell'osteoporosi. Questa condizione, caratterizzata dal deterioramento della struttura ossea e dalla riduzione della densità ossea, può essere contrastata grazie all'allenamento con pedana vibrante. Studi scientifici dimostrano che le vibrazioni generano un effetto meccanico sulle ossa, stimolandole in modo simile alla trazione muscolare e agli impatti dell’allenamento tradizionale.

Per ottenere risultati ottimali, si consiglia di utilizzare la pedana vibrante per osteoporosi almeno tre volte a settimana. Tuttavia, non tutti possono beneficiarne: chi soffre di patologie osteo-articolari, come ernie discali, dovrebbe consultare un medico prima di iniziare l’uso.